Sono ben tre i rugbysti di “formazione” friulgiuliana, che stanno affrontando con la nazionale italiana Under 18 il tour estivo in Argentina. Ci sono poi i freschi campioni d'Italia e tanti altri atleti interessanti, espressione del nostro territorio
Sono ben tre i rugbysti di “formazione” friulgiuliana, che stanno affrontando con la Nazionale Italiana Under 18 il tour estivo in Argentina per prendere parte al cosiddetto Torneo delle Quattro Nazioni; gli Azzurri si stanno misurando contro i pari età di Argentina ed Uruguay, mentre il terzo impegno non sarà in realtà con una nazionale, ma con la selezione della provincia di Cordoba. Si tratta del mediano di mischia Federico Gubana, proveniente dall'Udine RFC Junior ed ora alla Benetton Treviso e all'Accademia di Mogliano, dell'apertura Antonio Rizzi (ex Leonorso Udine ora al Mogliano, fresco campione d'Italia Under 18 e all'Accademia di Mogliano) e del centro (di fatto un utility back) Yannick Abanga (ex Leonorso e Udine RFC Junior, ora all'Accademia di Perpignan).
E' l'ennesima riprova dell'ottimo lavoro che il Friuli Venezia Giulia sta portando avanti nei settori giovanili dei propri club. Tutti e tre i ragazzi appartengono alla classe 1998 e hanno sostenuto l'attività federale proposta, a partire dal 2013, dalla neonata delegazione regionale, nelle varie selezioni fino all'Under 18, guidata da Federico Dalla Nora. E' proprio quest'ultimo a tracciare un breve profilo dei suoi atleti. “Sono ragazzi interessantissimi per talento e doti atletiche - spiega Dalla Nora – sono il frutto dell'ottimo lavoro svolto dalle società e dai tecnici e quindi espressione del territorio. Ora stanno facendo il giusto percorso, tra Accademia, club e nazionali, per raggiungere l'alto livello”.
Gubana gioca numero 9 ed è anche un ottimo kicker. Con i biancoverdi del Benetton si è fermato alla semifinale scudetto Under 18. Rizzi, invece, il titolo l'ha vinto, sconfiggendo nel turno di demì final proprio il Treviso ed in finale la Capitolina Roma (determinanti nella finalissima il suo cento per cento dalla piazzola con 5 penalty realizzati). Yannick Abanga, di padre senegalese e di madre italiana, ha sfruttato il doppio passaporto del padre per approdare in Francia, alla prestigiosa Accademia di Perpignan. “Anche prima in Friuli Venezia Giulia i talenti nascevano – continua Dalla Nora – si pensi ai vari Zanni e Vigna. Ma ora ci sono opportunità in più per chi vuole intraprendere un percorso agonistico di alto profilo. La Federazione è più vicina e collabora con profitto con i club”.
Altro “indizio” eclatante dell'ottima semina fatta negli ultimi tempi in Friuli Venezia Giulia sono i cinque corregionali nel Mogliano campione d'Italia Under 18. Oltre al già citato Rizzi, Schiavon, Sutkovic e Milani, tutti e tre provenienti dal vivaio del Pordenone Rugby, e il triestino Nicotera. Quest'ultimo, come sottolinea lo stesso Dalla Nora: “Un vero esempio di dedizione e voglia di arrivare. Viene da Trieste e si sobbarca viaggi interminabili in treno per andare ad allenarsi a Mogliano”.
C'è poi Damiano Borean, anch'egli pordenonese (di Zoppola), approdato alla Benetton. Classe 1997, a sua volta nazionale Under 18, è stato protagonista di un adattamento di ruolo che può essere considerato un capolavoro: da terza linea centro a pilone destro, grazie ad un intenso lavoro fisico e tanti sacrifici.
Ma dietro a questi ragazzi, Azzurri o “scudettati”, la filiera non si interrompe, anzi. Si stanno mettendo in luce i vari Biagianti (Pordenone), Muzzi (Udine RFC Junior) e, scendendo in Under 16, Rinaldo, Perlin (Pordenone) e Capizzi (ex Venjulia, ora alla Leonorso).
Piergiorgio Grizzo