Anche la seconda edizione della grande festa di famiglia della pallovale friulgiuliana è stata premiata dall'entusiasmo e dalla partecipazione degli atleti, dei dirigenti e dei sostenitori. Tanti premi e tante anticipazione nella convention tenutasi nell'Auditorium della Regione a Udine
Anche la seconda edizione del Galà del Rugby del Friuli Venezia Giulia è stata premiata dall'entusiasmo e dalla partecipazione del mondo della pallovale regionale. Nell'Auditorium della Regione a Udine le società sono state ben rappresentate dai propri dirigenti, atleti e simpatizzanti.
Un happening riuscitissimo, quindi, che già si candida a diventare una tradizione per il movimento nostrano. E' stata presentata la nuova rivista Time4Rugby, realizzata proprio dalla delegazione della Fir friulgiuliana, è stato siglato il Codice Etico delle società sportive, promosso da FriulAdria e sposato dalla Fir Fvg, che d'ora in avanti informerà la condotta di tutti gli addetti ai lavori del nostro movimento. Soprattutto sono stati premiati i “buoni maestri” del rugby regionale, i responsabili dei Progetti scuola: Paolo Quirini (Pordenone), Erio Salvagno (Udine), Tullio Salvador (Trieste).
Premiato anche Marius Mitrea, arbitro della Sezione di Udine, oggi il miglior "fischietto" italiano e tra i più interessanti prospetti del panorama internazionale. Sono intervenuti anche i rappresentanti dell'amministrazione comunale di Udine e della Regione, il presidente del Coni regionale, Giorgio Brandolin, e il consigliere nazionale della Fir, Fabio Beraldin. Nel suo intervento il presidente della delegazione friulgiuliana, l'avvocato pordenonese Francesco Silvestri, ha esposto i risultati raggiunti in termine di crescita quantitativa e qualitativa del movimento e ha annunciato che il prossimo obbiettivo sarà raggiungere la quota di 4000 tesserati, attraverso in primis lo sviluppo del mini rugby.