Il rugby gemonese è ripartito. Nuova stagione, nuovi obiettivi e rivoluzione interna per la società delle Black Ducks. Dopo tre anni, infatti, l’allenatore della prima squadra cambia: Daniele Vecchiutti ha lasciato il posto a Davide Macor, stesso discorso per le giovanili che saranno coordinate da Flavio Peresano, un allenatore che possiede il secondo livello nazionale e che tanto bene ha fatto nel corso degli anni passati con il Cuneo Rugby. “Siamo ben felici di ripartire, sperando che sia l’anno buono per fare il salto di qualità” commenta Giacomo Dorotea, vice presidente del Rugby Gemona. “Abbiamo deciso che era arrivato il momento di cambiare, per dare nuovi stimoli agli atleti e anche a noi membri della società”.La prima squadra, con i recenti cambiamenti voluti dalla Fir (Federazione italiana rugby), è inserita in un girone territoriale, nel quale l’obiettivo dichiarato è il raggiungimento della metà classifica, in vista della prossima divisione tra serie C1 e C2.
Attività Tecnica Regionale
Il Venjulia Trieste riprende a correre. Mauro Del Frate nuovo head coach della Seniores
La stagione sportiva 2013/2014 del Venjulia Rugby Trieste si apre con importanti novità. Dal punto di vista societario è doveroso sottolineare l’impegno del nuovo sponsor Officine Meccaniche Lussetti che ha creduto nel progetto e nelle ambizioni della società triestina e ha voluto investire nella crescita di questo sport nobile. Sul fronte prettamente sportivo, l’incarico di guidare la prima squadra nel campionato di serie C è stato affidato al tecnico Mauro Del Frate (ex giocatore del Venjulia, ora allenatore) coadiuvato da Piero Moradei, i quali avranno a disposizione una squadra che seppur giovane, ha già alle spalle la preziosa esperienza del campionato scorso conclusosi con il terzo posto finale. Al gruppo già ben affiatato si aggiungeranno anche alcuni ragazzi provenienti dall’Under20 e sicuramente durante l’anno ci sarà un certo interscambio tra prima squadra e giovanili.
Il Sei Nazioni U20 si giocherà a Pordenone. Italia - Scozia al "Bottecchia"
È ufficiale: secondo il comunicato della Federazione italiana rugby, il 20 febbraio 2014 la nazionale italiana under 20 affronterà la Scozia a Pordenone, in una sfida valida per il torneo Sei Nazioni di categoria. La sede prescelta dovrebbe essere lo stadio Bottecchia, unica struttura cittadina in grado di accogliere adeguatamente i “numeri” che un evento internazionale come questo immancabilmente muove. Ma problemi tecnici e veti giurisdizionali potrebbero non mancare. Uno dei dati positivi per la città, oltre alle previste 3 mila 500 presenze sugli spalti, sarebbe il buon indotto favorito dal coinvolgimento dell’intero movimento rugbistico regionale e dalla vicinanza col Veneto, regione tradizionalmente legata al rugby.
«Questa opportunità è fondamentale per la crescita del movimento rugbistico regionale» commenta Francesco Silvestri, presidente della delegazione Fvg Rugby «poter ospitare una partita dell’Italia è sempre una grande soddisfazione, uno stimolo in più. Lavoreremo al meglio per rendere questo evento il più professionale e organizzato possibile».
Pagina 19 di 28