Un corsaro Venjulia Rugby Trieste, vendica la brutta sconfitta casalinga dell’andata e va a vincere meritatamente sul campo dell’ostico Roccia Rubano per 28 a 15.
I triestini si presentano a Padova con una formazione rimaneggiata a causa degli infortuni. L’assenza delle seconde linee obbliga coach Sironi a impiegare il pilone De Luca fuori ruolo e alcuni titolari come Zornada e Piattelli stringono i denti scendondo in campo nonostante i problemi fisici patiti in settimana.
Il cuore e l’orgoglio però sono le vere armi di Trieste che già dalle prime mischie, con ingaggi precisi e potenti, fa capire ai veneti di non essere venuti in gita. La supremazia alabardata dei primi minuti viene concretizzata dalla meta che Zornada marca al 4’. Il Venjulia gioca bene, incrementa il suo vantaggio con un calcio di punizione e porta frequentemente il pallone nei 22 avversari grazie a precisi calci di spostamento dell’apertura Kleiner.
La troppa foga però a volte si trasforma in indisciplina ed il capitano alabardato Pettirosso rimedia un cartellino giallo per falli ripetuti. Roccia Rubano non approfitta della temporanea superiorità numerica e anzi, è Trieste a andare in meta nuovamente con Zornada portando il punteggio sul 15 a 0 all’intervallo.
La ripresa inizia con la reazione della squadra padovana che trova la meta già al secondo minuto e si presenta con maggior continuità in attacco. Tuttavia Trieste non si fa spaventare dal risveglio dei padroni di casa ed a metà tempo marca due mete con Zornada e Parrini che assicurano anche il punto di bonus.
Una meta di Padova accorcia le distanze e quando a Trieste viene assegnato un calcio di punizione è brava l’ala Esposito a prendersi la responsabilità della trasformazione. Il suo coraggio viene premiato e la palla finisce in mezzo ai pali.
La meta di Roccia Rubano realizzata a tempo ampiamente scaduto serve solo a fissare il risultato sul 28 a 15 in favore del Venjulia.
Prossimo appuntamento, in casa, contro il Black Ducks Gemona, sul campo dell’Ervatti, a Prosecco, alle 15.30.
FORMAZIONE: Piattelli, Viola, Paroni, De Luca, Pettirosso, Cannarella, Sponza, Polacco, Iachelini, Kleiner, Vanon, Parrini, Zornada, Esposito, Donada.
IN PANCHINA: Vendola, Privitera, Cattarini, Rorato, Primieri, Obratil.
ALLENATORI: Sironi, Del Frate, Moradei
Marta Bassi - Ufficio Stampa