Dal 24 al 26 settembre la seconda edizione del nuovo Trofeo Coni, ospitato dal Friuli Venezia Giulia
In questo fine settimana gli impianti della Getur di Lignano Sabbiadoro e le strutture di alcuni comuni limitrofi ospiteranno la seconda edizione del Trofeo Coni, la nuova kermesse dello sport giovanile, che di fatto può essere considerata una filiazione dei Giochi della Gioventù, o meglio la rifondazione degli stessi, voluta dal nuovo presidente del Comitato Olimpico nazionale, Giovanni Malagò.
Nel ricco programma, che vedrà coinvolti ben 3200 giovanissimi atleti provenienti da tutta Italia, ci sarà anche il rugby, sempre più proiettato verso il grande ritorno ai Giochi, in programma il prossimo anno a Rio de Janeiro. Nel comitato organizzatore friulgiuliano anche il presidente della delegazione Fir Fvg, il pordenonese Francesco Silvestri, a sua volta membro della giunta Coni regionale. “Stiamo lavorando massicciamente nelle scuole – spiega lo stesso Silvestri – incontrando quasi ovunque porte aperte da parte di dirigenti e docenti e grande entusiasmo da parte degli studenti. Un segnale davvero incoraggiante”.
Nel frattempo la delegazione sta mettendo i ferri in acqua per un ambizioso progetto legato al rugby seven, la specialità che rappresenterà il mondo ovale alle Olimpiadi. “E' presto per entrare nei dettagli – spiega Silvestri – per il momento possiamo dire che vorremo fare del Friuli Venezia Giulia il polo di riferimento nazionale del Seven, ospitando un'accademia e organizzando annualmente un grande evento internazionale”.
Piergiorgio Grizzo



La provincia di Pordenone si arricchisce di un nuovo impianto interamente dedicato al rugby. Dopo Pordenone (3 rettangoli di gioco, di cui 2 omologati per partite a vari livelli), Montereale (1) e Polcenigo (1), anche a Pasiano, nella frazione di Sant'Andrea, è stato “arredato” un campo per la pallovale. La nuova struttura sarà gestita dalla Rugby Sile, società nata un anno fa, come filiazione dell'Azzano Decimo Rugby Asd, con lo scopo di diffondere il “contagio” della pallovale anche a Pasiano e in altri comuni della Bassa Pordenonese. Ebbene, il campo di Sant'Andrea, di proprietà dell'omonima parrocchia, sarà la “casa” dei biancoazzurri dell'Azzano per l'imminente stagione nel campionato di C2 al via il prossimo 18 ottobre. Un'operazione non facile e neppure breve, alla quale Mario Ferraiulo, vice presidente e “anima” dell'Azzano Rugby ha dedicato un anno intero, andata in porto anche grazie ai buoni uffici della delegazione Fir regionale, intervenuta nella trattativa per la gestione dell'impianto, che prima era della locale società di calcio femminile.
Stadio Friuli - Curva Sud