Comunicato stampa - Comitato Rugby Friuli Venezia Giulia

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Alla luce delle affermazioni pubblicate in data odierna sulle pagine sportive del Messaggero Veneto – edizione di Pordenone – che, all’interno di un articolo dedicato al candidato alla carica di Presidente FIR Elio De Anna, definiscono ancora una volta  “modesti” i risultati ottenuti dal Comitato Rugby FVG nell’ultimo quadriennio, a causa dei dirigenti descritti come “non competenti” in un altro articolo di pochi giorni fa, riteniamo opportuno fornire un quadro della situazione del nostro movimento.

Come già analizzato nel comunicato diffuso dallo scrivente Comitato lo scorso 14 gennaio, i dati puramente numerici, riferiti al periodo tra giugno 2017 – anno di insediamento del Comitato presieduto da Claudio Ballico – e giugno 2019 – ultima stagione sportiva conclusa regolarmente e senza l’impatto dell’epidemia da Covid-19 -  evidenziano un calo dei praticanti (circa del 6%), che riflette la contrazione rilevata anche a livello nazionale, e una sostanziale parità nel numero di società che svolgono almeno un’attività federale ufficiale.

Al di là dei numeri, che possono prestarsi a diverse letture, vale la pena di ricordare alcune attività sviluppate dal Comitato e i relativi risultati.

Dal punto di vista organizzativo il Comitato, che fino al 2017 si occupava solo dell’attività minirugby e under 14, ha progressivamente acquistato autonomia arrivando a gestire l’organizzazione, i calendari, le designazioni arbitrali e le omologazioni anche per i campionati Under 16, Under 18, Coppa Italia Femminile e Serie C2 Maschile, occupandosi sia di gironi formati esclusivamente da squadre regionali sia di gironi con la partecipazione di squadre venete.

Grande attenzione è stata dedicata alle attività di formazione: sono stati organizzati  corsi di formazione e di aggiornamento per tecnici federali, corsi arbitri, per i direttori dei raggruppamenti minirugby e per dirigenti di società.

Nei confronti della scuola, il Comitato si è impegnato nello sviluppo delle relazioni con il Coordinatore Regionale per l’Educazione Fisica e Sportiva, che hanno consentito di organizzare due corsi di formazione per gli Insegnanti di Educazione Fisica (con oltre 40 docenti partecipanti). In questo modo si è potuto supportare concretamente l’attività di promozione svolta dalle società nelle scuole, tanto che ai Giochi Sportivi Regionali del 2020 (poi annullati causa Covid) era stata confermata la partecipazione di 21 istituti.

Lo Staff Tecnico Regionale, come da linee guida federali, si è concentrato sulle categorie U14 e U16 maschili e femminili: in collaborazione con i tecnici delle società sono state organizzate attività, sia all’interno dei club sia regionali, per aumentare le competenze fisiche e tecniche degli atleti. A seguito di questo impegno, al termine di ogni stagione alcuni atleti Under 16 regionali hanno ottenuto la convocazione presso il Centro di Formazione Federale Under 18 di Treviso e le varie rappresentative regionali di categoria hanno partecipato a tutte le attività organizzate da FIR sul territorio nazionale. In via sperimentale, anche una rappresentativa Under 12 ha partecipato nel 2019 al torneo internazionale United World Games di Klagenfurt (Austria).

Per quanto riguarda il settore femminile, il Comitato ha deciso di impegnarsi anche nei confronti delle atlete Seniores, che a causa della scarsità di praticanti in regione non hanno mai avuto la possibilità di confrontarsi con il gioco a 15, limitandosi all’attività della Coppa Italia Femminile (a 7 giocatrici). Il Comitato FVG è stato quindi in grado di formare una rappresentativa regionale a 15, che è scesa in campo per la prima volta ad aprile 2019.

Tutti questi risultati sono stati ottenuti grazie alla fondamentale collaborazione e partecipazione delle società e di tutta la comunità rugbistica regionale, che si è ulteriormente unita durante il difficile periodo della pandemia organizzando incontri online tra dirigenti, tecnici e giocatori per condividere timori, difficoltà e soluzioni per affrontare la crisi.

Possiamo quindi con orgoglio affermare che il risultato più importante che questo Comitato ha ottenuto è stato senz’altro quello di superare le divisioni e contribuire alla crescita di una comunità che in questo momento, con pochissime eccezioni, si presenta sicuramente molto più unita rispetto a quattro anni fa.

Pubblichiamo in allegato anche una comunicazione del Presidente Ballico indirizzata al Caposervizio Sport del Messaggero Veneto